Le priorità di tali attività sono quelle di sostenere l’efficienza energetica, la gestione intelligente dell’energia e l’uso dell’energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell’edilizia abitativa.
Illuminazione pubblica sostenibile
il Programma sostiene iniziative di ampio respiro e massa critica dedicate alla sostituzione delle fonti di illuminazione con materiali a basso consumo, nonché l’ammodernamento e/o sostituzione degli impianti tecnologici per assicurare la gestione e l’esercizio intelligente dei servizi di pubblica illuminazione, anche al fine di ridurre l’inquinamento luminoso e aumentare la sicurezza degli spazi pubblici, attraverso sistemi automatici di regolazione (sensori di luminosità, sistemi di telecontrollo e di telegestione energetica della rete). Contestualmente al rinnovo di tali impianti, l’Azione sostiene l’installazione dei c.d. “pali intelligenti” (ad es. dotati sensori di monitoraggio ambientale o del traffico) in sinergia con l’Asse 1 per consentire la raccolta e il trasferimento dei dati necessari al funzionamento dei dispositivi di telecontrollo del territorio propri del paradigma Smart city.
Risparmio energetico negli edifici pubblici
il Programma sostiene la ristrutturazione e riqualificazione energetica di edifici di titolarità comunale, insieme all’acquisto e installazione di sistemi intelligenti di controllo che permettano l’ottimizzazione dei consumi energetici all’interno dei medesimi edifici. Tale intervento risponde all’esigenza primaria di ridurre il consumo energetico degli edifici pubblici e di ridurre al contempo l’emissione di CO2 all’interno del territorio urbano, attraverso la selezione, sulla base del livello ottimale in funzione dei costi, di interventi esemplari su edifici più energivori. Le opere riguardano principalmente la ristrutturazione energetica sia di edifici pubblici destinati all’erogazione di servizi ai cittadini (es. immobili ad uso comunale o ad uso cittadino come piscine, centri socio-ricreativi e culturali, ecc.) sia di edifici di proprietà comunale destinati a ridurre il disagio abitativo all’interno del territorio (es. immobili di edilizia residenziale pubblica). Il Programma sostiene, inoltre, la realizzazione, ove necessario, di un approfondimento conoscitivo (audit energetico sul patrimonio) a integrazione dei PAES, per poter procedere all’individuazione più fine delle priorità d’intervento e consentire l’uscita dalla logica dell’intervento sporadico e sperimentale. L’Azione sostiene inoltre la sostituzione degli impianti di raffrescamento, riscaldamento e illuminazione e l’installazione di sistemi di monitoraggio e controllo dei consumi energetici all’interno delle medesime strutture. L’installazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili è consentita esclusivamente a complemento di interventi di riqualificazione energetica degli edifici. L’Azione può integrarsi con altri interventi dell’Asse 4 legati alla realizzazione/ristrutturazione di edifici di proprietà comunale o di riqualificazione di specifici quartieri all’interno del territorio comunale.