Politica di Coesione
La politica di Coesione (o politica regionale europea) è la politica che l’Unione europea mette in campo per ridurre le disparità di sviluppo fra le regioni degli Stati membri e per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale. Rappresenta una delle principali leve di crescita e sviluppo della qualità di vita in Europa.
La politica di Coesione rappresenta una delle 13 politiche settoriali dell’Unione europea insieme ad agricoltura, pesca, ambiente, salute, diritti dei consumatori, trasporto, turismo, energia, industria, ricerca, occupazione, asilo e immigrazione, nonché fiscalità, giustizia, cultura e istruzione e sport.
Il suo obiettivo è quello di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale concorrendo così alla realizzazione della Strategia 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dell’Unione europea. Alla politica di Coesione per il periodo 2014-2020 è destinato un terzo delle risorse previste nel bilancio complessivo dell’Unione europea pari ad un investimento di 351,8 miliardi di euro cui si aggiungono i contributi nazionali e gli altri investimenti privati, per un impatto quantificabile in circa 450 miliardi di euro.
La politica di Coesione prevede una governance multilivello per raggiungere gli obiettivi prefissati nella strategia Europa 2020 organizzata con:
- un Quadro Strategico Comune per tutti i Fondi strutturali e di investimento;
- un Accordo di Partenariato che, basandosi sul Quadro Strategico Comune, stabilisce per ogni Stato Membro le priorità di investimento e l’allocazione delle risorse nazionali e dell’Unione europea;
- Programmi Operativi, che traducono i documenti strategici in concrete priorità d’investimento.