Figura 1 Rilevazione: Aprile 2018
I portali comunali si presentano sempre più come un «hub» di accesso ad una molteplicità di servizi, e non come insieme disaggregato di soggetti. Il digitale diventa quindi anche uno strumento di superamento della frammentazione e di integrazione tra i diversi soggetti, oltre che uno strumento per facilitare l’accesso alla PA.
Questo fenomeno emerge soprattutto nei capoluoghi metropolitani, che sono le realtà amministrative più complesse e dove è diffusa presso i cittadini la difficoltà di accedere ai servizi in modo semplice ed immediato.
Molto significative sono le esperienze delle città che hanno utilizzato il PON Metro per innovare il loro front-office: il nuovo “Portale dei servizi Torino Facile”, il progetto di Venezia DIME “Piattaforma CZRM multicanale”, una piattaforma multicanale per l’erogazione dei servizi al cittadino, il progetto “La casa del cittadino digitale” di Bologna, ove non a caso viene utilizzato il termine «casa», perché si vuole sottolineare la semplicità, l’immediatezza e la familiarità di questa nuova generazione di servizi digitali nelle città, e infine il progetto “Casa digitale del cittadino” di Roma (piattaforma orizzontale tramite la quale si potrà accedere in maniera personalizzata ai servizi online offerti da Roma Capitale).
Nello stesso ambito, da citare anche i progetti “Fascicoli del cittadino e cruscotto urbano” di Genova (che metterà a disposizione un ecosistema il cui accesso è concentrato in un unico punto e fruibile in modalità multicanale), “Amministrazione digitale” di Reggio Calabria e, per ultimo, il nuovo progetto “Firenze.login”.
Le piattaforme abilitanti come SPID, PagoPA e ANPR e le case digitali del cittadino sono al centro del progetto IO, ideato e sviluppato dal Team Digitale. Nel secondo semestre del 2019 è stata avviata, anche grazie al supporto del PON Metro, la fase di closed beta test con un gruppo di cittadini, enti centrali e locali. Fra questi, le città metropolitane di Milano, Torino e Palermo.
Si tratta di una App che permetterà di rendere più semplice l’interazione tra i cittadini e i servizi delle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali. L’App consentirà ai cittadini di ricevere tutti i messaggi della PA sul proprio smartphone, effettuare pagamenti, ricevere e conservare documenti, e molti altri servizi. Allo stesso tempo, le Amministrazioni potranno comunicare più rapidamente con i cittadini, riducendo notevolmente i costi di gestione.