#Roma, arrivano i sensori per le strisce blu dei parcheggi e lo scarico merci per una pianificazione intelligente degli spostamenti

I parcheggi a pagamento del Comune di Roma compresi anche quelli destinati al carico e scarico delle merci saranno a breve monitorati attraverso l’installazione di un sistema di sensori in grado di comunicare in tempo reale. Grazie a questo intervento del PN Metro Plus saranno installati sensori di parcheggio, in particolare nelle aree del I e II municipio, per controllare che tutti gli automobilisti paghino per la sosta regolamentata.

Con il progetto “Sospas – Smart On-Street Parking System”, del valore di 8 milioni di euro a valere sul PN Metro Plus, più precisamente sulla priorità 3 dedicata alla  Mobilità multimodale sostenibile si intendono semplificare le procedure di utilizzo e monitoraggio delle soste dei veicoli (merci e passeggeri) nelle zone centrali di Roma, mediante la rotazione di stalli dedicati alla sosta e alla logistica delle merci e l’ottimizzazione degli spazi urbani.

L’implementazione delle soluzioni con sensoristica IOT per il controllo e gestione delle aree di sosta è in linea con la transizione verde e digitale per migliorare la resilienza di Roma Capitale e con le necessità della regolazione della domanda di mobilità esplicitate dal PUMS di Roma Capitale approvato il 22 febbraio 2022 dal Consiglio Capitolino.

L’intervento prevede la fornitura e posa in opera di 7.514 sensori (e 50 sensori di ricambio) disposti nei 23 ambiti tariffati. I sensori sovrastanti le aree di parcheggio rileveranno la presenza del veicolo nello stallo trasmettendo al sistema software centrale di monitoraggio, ovvero la piattaforma di supervisione della sosta, che riceverà le informazioni dalla sensoristica di campo.

L’80% degli stalli tariffati complessivi è presente nel Municipio 1 e 2 (61.773 stalli su 76.051 stalli tariffati complessivi). Per ciascuno dei 23 ambiti sarà attribuito un numero minimo di sensori corrispondente al 5% degli stalli tariffati presenti nell’area per un totale di 3.089 sensori. I restanti sensori sono riservati a 8 ambiti di particolare importanza, dove i sensori copriranno circa il 40% degli stalli tariffati (4.411 sensori). Inoltre, è prevista l’installazione della sensoristica di campo anche in 14 stalli dedicati al carico e scarico delle merci, situati all’interno della ZTL Tridente nell’ambito tariffato del Centro Storico (Municipio I),

Attraverso questa mappatura sarà possibile monitorare e gestire l’occupazione di una quota parte degli stalli di sosta in determinati ambiti del territorio di capitolino soggetti a tariffazione, conoscendo in tempo reale l’occupazione del singolo stallo e di conseguenza, in proporzione, l’andamento della sosta nell’area individuata.

L’iter del progetto prevede due fasi:

  • la prima orientata all’implementazione del sistema centrale e alla sua connessione con la nuova Command and Control Room (C&CR). In particolare, verrà installata una prima serie di sensori in un municipio campione. Questo permetterà di testare tutte le funzionalità del sistema e di avviare il monitoraggio degli stalli interessati, sia quelli destinati alla sosta in strisce blu che quelli dedicati alla sosta merci.
  • La seconda Fase, dedicata all’estensione del sistema di sensori, in base alle priorità di controllo a larga scala stabilite dall’amministrazione. La decisione di espandere il sistema sarà basata sulla disponibilità del budget e sul numero di stalli da incorporare nel sistema SOSPAS. L’obiettivo finale è implementare il controllo completo del sistema di sosta di Roma Capitale.

L’iniziativa costituisce una risposta alle esigenze di regolazione della domanda di mobilità nella città, permettendo una pianificazione più intelligente e flessibile degli spostamenti. In un contesto di crescente urbanizzazione e preoccupazioni legate all’ambiente, iniziative come questa sono fondamentali per creare città più vivibili e sostenibili.