#Bari, rimodulati i fondi PN Metro Plus e POC Metro a sostegno dell’economia del mare, le periferie e la mobilità sostenibile. Nuove destinazioni per oltre 260 milioni di euro

Il 2024 si chiude per il Comune di Bari con un piano di rimodulazione di interventi approvato in giunta, che riguarda il POC Metro, Piano operativo che si affianca al Pon Metro 2014-2020 ed il PN Metro Plus 2021-2027.

Relativamente al Pn Metro Plus, per il quale il Comune di Bari dispone di un ammontare complessivo di oltre 200 milioni di euro, le principali variazioni riguardano le cosiddette “strategie territoriali integrate”. Per sua natura il Programma si sviluppa integrato e fondato sulle strategie territoriali, definite a livello locale, nel rispetto dell’art.29 del Reg. (UE) 2021/1060 che  possono riferirsi ai Piani Strategici Metropolitani o a strumenti di pianificazione territoriale equipollenti predisposti dagli enti competenti. Le priorità destinate alle città metropolitane, le strategie territoriali delineate a livello locale, sono pertanto alla base dei Piani Operativi.

Nella rimodulazione è stata rafforzata la strategia del mare per il sostegno all’economia interessata che, oltre a permettere la conclusione dei cantieri avviati su tutta la costa cittadina (lungomare Santo Spirito, il parco del Faro, collegamento tra Pane e Pomodoro e Torre Quetta, waterfront di Bari vecchia), favorirà la realizzazione di connessioni verdi tra il mare e i quartieri più interni della città (fiumi verdi), attraverso la riqualificazione, la rinaturalizzazione e la messa in sicurezza delle lame e delle aree limitrofe.

Gli interventi più rilevanti sono compresi nella priorità 7 su cui l’intero Programma ha investito 734,79 milioni di euro pari all’24,5% della dotazione finanziaria complessiva per interventi di rigenerazione urbana, per promuovere uno sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo. Questo obiettivo comprende la valorizzazione della cultura, del patrimonio naturale, la promozione del turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane, secondo i fondi del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale)​​.

I progetti riguardano:

  • la rinaturalizzazione e riqualificazione di Lama Valenzano: 2.000.000 euro
  • il completamento del parco di Lama Balice: 6.000.000 euro
  • il parco delle Lamie (compendio ex RAI) e la messa in sicurezza e rinaturalizzazione di Lama Picone nel Municipio IV, per 11.064.912,63 euro.

Gli interventi di rigenerazione spaziale della costa saranno supportati da misure di incentivo per l’attivazione di servizi pubblici e privati dedicati alla blue economy (attrezzamento spiagge, servizi per il tempo libero, animazione) per un investimento di 4 milioni di euro.

Nella programmazione sono stati inoltre inseriti: la riqualificazione di Villa Giustiniani e il completamento degli interventi del Piano Periferie nel quartiere Libertà (corso Mazzini, area ex Manifattura Tabacchi, piazza De Nicola), per 7,5 milioni di euro.

Sul fronte della mobilità sostenibile cittadina, con la rimodulazione dei fondi PN Metro plus, sono state allocate risorse per la realizzazione dei Park & Ride in via Tommaso Fiore (3,5 milioni) e in via Mitolo e di una stazione per la ricarica di autobus elettrici con annesso parcheggio di scambio, per un importo complessivo di 11,8 milioni.

Per il completamento del servizio di raccolta porta a porta, anche per le utenze non domestiche, e la realizzazione di ulteriori centri comunali di raccolta, invece, sono previsti 4,5 milioni.

Attraverso le risorse del POC Metro, che ammontano complessivamente a 42 milioni di euro circa, è stato possibile inserire progetti a supporto delle politiche di mobilità sostenibile. In continuità con il Pon Metro 2014-2020 e dei risultati ottenuti, sono state pianificate azioni volte al sostegno di incentivi (buoni, voucher, rimborsi) per promuovere e favorire spostamenti con forme di mobilità sostenibile anche nell’ottica di sostenere le politiche identificate dai Mobility Manager.

Nell’ambito del Poc i principali interventi previsti sono:

  • MUVT 365 – abbonamento per utilizzo del trasporto pubblico a tariffa agevolata al costo di 20 euro, per 5 milioni di euro di disponibilità.
  • MUVT in bici (contributi per l’acquisto di biciclette e prosecuzione della misura che prevede voucher km), per 300.000 euro.

Nella rimodulazione anche un investimento di circa 2 milioni di euro a sostegno dell’iniziativa “Le due Bari” per ulteriori due annualità, finalizzata a valorizzare il patrimonio culturale immateriale mediante attività di spettacolo, anche di carattere innovativo con valenza culturale e sociale, promuovendo iniziative formative e laboratori dedicati alle arti performative.