Nasce la prima Comunità Energetica Rinnovabile di Cagliari che permetterà a chi ne fa parte di produrre energia pulita. Finanziata con fondi PON MetroReactEu, la comunità sorge intorno alla scuola materna al centro di Piazza Medaglia Miracolosa e si estende nelle palazzine che la circondano, sui cui tetti sono collocati impianti fotovoltaici che producono energia pulita da condividere tra i soci. La scuola utilizza l’energia autoprodotta abbattendo sensibilmente i costi energetici a carico del Comune.
Un primo gruppo di residenti attraverso un atto costitutivo e la costituzione di un’Associazione che gestirà l’operazione ha così inaugurato la prima comunità energetica italiana. Gli impianti che consentono di produrre circa 130.000 kWh/anno sono stati finanziati con 410.000 euro di fondi europei provenienti dal PON Metro 2014-2020. I cittadini possono richiedere di partecipare presentando domanda direttamente alla Associazione Comunità Energetica di piazza Medaglia Miracolosa (sportelloenergia@comune.cagliari.it).
Il progetto dal titolo “Realizzazione Comunità Energetica Piazza Medaglia Miracolosa” pianificato sull’Asse 6 del Programma, focalizzato sulla Transizione verde e digitale delle città metropolitane (qui in particolare con l’azione 6.1.3 ci si concentra sui temi Energia ed Efficienza energetica), propone la forma più semplice di condivisione dei benefici derivanti da impianti di produzione certificati FER, Fonti di Energia Rinnovabile costituita dall’“autoconsumo collettivo“. Gli impianti si realizzano presso un edificio multi-unità con un generatore collocato in uno spazio comune, in grado di soddisfare il fabbisogno di energia sia per le utenze condominiali che per quelle delle unità autonome. Le soluzioni orientate alla “transizione verde” sono sviluppate in accordo con le strategie europee, nazionali e locali di pianificazione energetica, progettazione ed attuazione di progetti di infrastrutture pubbliche con forte valenza dimostrativa e con soluzioni tecnologiche innovative.
Il progetto è il primo di una serie che vedrà coinvolto il capoluogo sardo nella realizzazione di impianti e sistemi di produzione di energia rinnovabile nelle diverse forme (elettrica, calore, combinata di cogenerazione) promuovendo allo stesso tempo criteri di natura solidaristica e partecipativa dei cittadini, per la condivisione dei benefici anche con finalità di equilibrio sociale, quale il contrasto al problema della cosiddetta “povertà energetica”.
L’intervento proposto e in fase di realizzazione dal Comune di Cagliari è pienamente in linea con le strategie nazionali ed europee di efficientamento energetico e supporto e promozione delle fonti di energia rinnovabile per autoconsumo.
Sono previsti sistemi di automazione e controllo, infrastrutture e sistemi di storage energetico. L’impianto per la produzione di energia da fonti rinnovabili verrà inserito attraverso comunità energetiche con eventuali punti di ricarica elettrica annessi al fabbricato scolastico. La strategia è improntata alla creazione di Comunità e Distretti Energetici per edifici scolastici e per altre strutture pubbliche oltre alle attività previste nel PAESC, Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, documento programmatico con il quale gli enti locali pianificano le proprie azioni per raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia.