Approfittando della chiusura forzata a causa della pandemia Covid 19, lo spazio che ospitava la Biblioteca “Roberto Ruffilli”, in Vicolo Bolognetti, è stato completamente “reinventato” con una ristrutturazione guidata dall’architetto Fabio Fornasari che ha dato vita ad un nuovo spazio capace di rispondere alle esigenze del pubblico che sempre più utilizza strumenti digitali.
Il nuovo modello di biblioteca è pensato soprattutto per un pubblico di giovani, in particolare di adolescenti, a cui proporre nuovi linguaggi e modalità innovative di coinvolgimento e costruire un luogo in cui “stare”.
Il progetto finanziato dal PON Metro è stato realizzato dalla Cooperativa sociale Archeolabò, con una rete di associazioni locali, insieme al personale delle Biblioteche e Welfare del Comune di Bologna che coniugando la ristrutturazione degli spazi ha organizzato un nuovissimo catalogo di servizi (nuove forme narrative, gaming, coding, etc) e un FabLab.
Particolarità della biblioteca innovativa sono l’apertura della biblioteca senza un catalogo di libri cartacei che invece si costruirà in base alle richieste di chi la frequenta e un archivio Video Ludico donato dalla Cineteca di Bologna per lo studio dei linguaggi del video game.