#Torino: 350mila mascherine prenotate attraverso il portale Pon Metro Torino Facile

E’ più facile ripartire se si può contare su infrastrutture e tecnologie? A giudicare da alcune esperienze #resilienti realizzate attraverso il Pon Metro, avere a portata di click servizi efficienti per ogni cittadino, facilita questa fase di convivenza con il virus.
Il caso del Comune di Torino che utilizza la piattaforma digitale Torino Facile, intervento Pon Metro sull’Asse 1, Agenda Digitale, per garantire ai cittadini la prenotazione di dispositivi di protezione individuale, rappresenta una testimonianza positiva. Attraverso Torino Facile è possibile accedere, in modo sicuro e certificato, ad un insieme di servizi on line in grado di sostituire le funzionalità offerte dagli sportelli comunali. Attualmente sono attivi servizi sia per cittadini che per professionisti ed aziende, presentati attraverso un’interfaccia molto semplice ed intuitiva, che consente di risparmiare tempo restando comodamente a casa in sicurezza.
Grazie alla collaborazione con gli amministratori di condominio e la rete di associazioni di cui fanno parte, sono state prenotate attraverso il portale 350mila mascherine dai primi 300 amministratori di condominio di 14 diverse associazioni che, nei prossimi giorni, provvederanno al loro ritiro presso le sedi delle Circoscrizioni e anche alla consegna all’interno degli stabili amministrati.
Un numero che rappresenta la quasi totalità dei dispositivi finora messi a disposizione e che sono in distribuzione alle famiglie dalla scorsa settimana. La consegna proseguirà poi nelle settimane a venire, contestualmente all’invio di altri presìdi di protezione personale da parte della Regione Piemonte.
Come sottolineato dall’Assessore alla Protezione Civile, Alberto Unia, questa modalità di distribuzione delle mascherine, consente di evitare assembramenti e ulteriori sovraccarichi, per esempio a danno delle farmacie, già sotto pressione dall’emergenza sanitaria. L’Assessore invita inoltre i cittadini torinesi a non abbandonare in strada dopo l’utilizzo, questi ed altri dispositivi, per evitare un aumento indiscriminato dei rifiuti in giro per la città.