Secondo Comitato di Sorveglianza del PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027: focus attuazione e Città Medie

Concluso il secondo Comitato di Sorveglianza del PN Metro Plus Città Medie Sud, ospitato nella splendida cornice romana delle Corsie Sistine. I lavori sono stati condotti dall’Adg Raffaele Parlangeli, in presenza dei referenti della Commissione europea Lodovico Conzimu, per la Dg Occupazione (Fondo Sociale Europeo), Gian Nicola Loi e  Andrea Floria, per la Dg Regio (Fondo europeo di Sviluppo Regionale). Al tavolo anche i 14 Organismi Intermedi, le amministrazioni comunali delle città metropolitane, le amministrazioni centrali coinvolte e le parti economiche e sociali.

Evasi i primi due  punti all’Ordine del Giorno, l’approvazione e l’aggiornamento del Regolamento Interno del Comitato e della sua composizione, è stato presentato l’avanzamento del Programma, anche alla luce degli esiti di un’azione di monitoraggio rafforzato, strumento extra sistema di ricognizione diviso in 7 sezioni e 15 macrovariabili, utile a fotografare l’attuazione con attenzione anche alla complementarietà con il Pnrr. Esaminato il quadro generale del Programma dalla Commissione, Andrea Floria e Nicola Loi, hanno mostrato apprezzamenti per il lavoro svolto, soprattutto relativamente alle proiezioni finanziarie confortanti verso il primo target di spesa previsto a fine anno, che dimostrano che il “Programma è partito, e che il dialogo con le città’ è costante e monitorato puntualmente”.

Relativamente al percorso fatto dalle Città Medie Sud verso la piena attuazione degli interventi, Salvatore Conzimu ha apprezzato il percorso di affiancamento e formazione svolto a supporto dei potenziali beneficiari, abilitante verso la progettazione degli interventi delle città. L’autorità di Gestione del Pn Metro Plus, Raffaele Parlangeli ha confermato ai referenti della Commissione che questo affiancamento continuerà lungo tutto il percorso attuativo, mantenendo solido il rapporto con le città medie del Sud, coinvolte in qualità di beneficiari su interventi di innovazione sociale.

La mattinata è proseguita con la presentazione di tutte le informative in programma: sullo Stato di attuazione delle Operazioni di Importanza Strategica, la Presentazione di due Operazioni a cura della città di Bologna e di Catania. La prima dal titolo Cura dei cittadini e delle cittadine sulla prossimità, la seconda relativa ad un Intervento di rigenerazione urbana, partecipato nelle zone di Picanello e Ognina.

A seguire la presentazione delle informative  sulle tempistiche e modalità del Riesame intermedio (Reg. RDC 18); le modifiche ai criteri di selezione; il Sistema di Gestione e Controllo del Programma; il Sistema informativo di monitoraggio; l’Audit di sistema; le condizioni abilitanti; le attività di comunicazione e visibilità; l’informativa sull’attività di valutazione;  sulle attività di rafforzamento amministrativo con la presentazione del lavoro ISMERI.

Altro punto affrontato prima del termine dei lavori, l’aggiornamento sulla chiusura del PON Metro 2014-2020 con una presentazione dell’Autorità di Gestione Giorgio Martini, i cui dati finanziari son stati definiti da Gian Nicola Loi – confortanti – specie alla luce di quello che ad inizio programmazione si definiva come un esperimento e una novità assoluta: il primo e unico Programma Nazionale focalizzato sullo sviluppo urbano.