Il percorso editoriale pensato per diffondere i risultati della programmazione 2014-2020 e comunicare le linee di azione del PNMetroPlus giunge al terzo e ultimo episodio, che si concentra sugli interventi di inclusione e innovazione sociale.

On air il podcast #Cittàchecambiano e a corredo, l’approfondimento dei contenuti relativi alle pratiche attuate, alle strategie messe in campo: per favorire l’inclusione attiva con interventi multidimensionali per l’inserimento sociale, lavorativo, sanitario ed educativo; per supportare azioni di innovazione sociale volte a soddisfare bisogni espressi dal territorio; per sostenere interventi di recupero alloggi e attivazione di modelli abitativi che permettano di abbattere le cause principali delle fragilità di individui e famiglie.
La sinergia tra Asse 3 (Fondo Sociale Europeo) dedicato ad interventi a supporto di servizi sociali e Asse 4 (Fondo europeo di sviluppo regionale), ha consentito di supportare la realizzazione e recupero di alloggi, anche a vantaggio di immobili inutilizzati, e la definizione di spazi attrezzati da adibire a servizi di valenza sociale, secondo il paradigma “Housing First” rivolto a individui e nuclei familiari con l’attivazione di un percorso per l’inserimento lavorativo, sociale, educativo e sanitario.

Per raggiungere gli obiettivi il Programma ha stanziato: quasi 440 milioni di euro, di cui 239,42 milioni di euro utilizzati per promuovere servizi per l’inclusione attiva dei cittadini migliorandone l’occupabilità e offrendo servizi di pronto intervento sociale (dormitori, mense, servizi igienici, etc); 119,73 milioni di euro assegnati al miglioramento del tessuto urbano nelle zone a rischio su infrastrutture a valenza sociale.
L’occasione React Eu ha comportato l’assegnazione di ben 80 milioni al Programma e la costituzione dell’Asse 7 dedicato alla ripresa sociale, economica e occupazionale.
In continuità con gli interventi già pianificati nel periodo pre-pandemico le azioni sono rivolte a individui e nuclei familiari con attivazione di percorsi per l’inclusione sociale, sostenendo chi con l’emergenza sanitaria ha visto peggiorare la propria condizione di fragilità. Sono stati ripristinati e realizzati 755 alloggi e complessivamente sono più di 500.000 le persone fragili «prese in carico» dai Comuni per offrire servizi di inclusione.
Il podcast, on air da oggi, approfondisce inoltre uno dei progetti più esemplificativi di questa azione: lo snodo per l’inclusione sociale di Palermo, realizzato dal Comune di Palermo per affrontare l’emergenza abitativa, occasione di riorganizzazione della macchina amministrativa palermitana che vede impegnati uffici diversi: il Servizio Politiche Abitative e Servizio Pianificazione e Gestione dei Servizi Sociali territoriali. In due anni,
sono stati seguiti più di 2.500 utenti e sono state protette più di 1000 famiglie dallo sfratto.

A fronte dell’esperienza acquisita con il PON Metro 2014-2020, il PNMetroPlus concentra gli interventi in tre macro categorie: disagio abitativo, estrema povertà e innovazione sociale.  La principale novità del Programma è l’ingresso delle 39 Città Medie del Sud che nel settennio 2021-2027 sono coinvolte in qualità di beneficiari nella realizzazione di servizi e infrastrutture per l’inclusione e l’innovazione sociale. Rispetto al focus sull’innovazione sociale si intende far leva anche sul coinvolgimento di altri soggetti, gli Enti del Terzosettore, attraverso metodologie di lavoro e di coinvolgimento partecipative e innovative.

La terza puntata è disponibile sulla piattaforma Spreaker, porta di accesso alle piattaforme di podcasting come Spotify.
Non resta che accedere e ascoltare l’ultima Puntata delle #cittàchecambiano.

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Approfondisci qui l’editoriale di FPA.

Ascolta “Aree urbane marginali: innovazione e inclusione sociale” su Spreaker.