Bologna più green con 24 autobus elettrici Pon Metro

Un investimento di oltre venti milioni di euro, attingendo al portafoglio React Eu e pianificati sull’Asse 6 del Programma per rendere la città più sostenibile supportando il trasporto pubblico locale.

Il Comune di Bologna ha presentato i nuovi mezzi, e-bus a batteria di 18 metri, che possono contare su due sistemi mobili per la ricarica di emergenza ad alimentazione esclusivamente elettrica. L’obiettivo da raggiungere attraverso il Pon Metro è supportare il processo di decarbonizzazione del trasporto pubblico bolognese sulla base del progetto di “Transizione verde del trasporto pubblico urbano” .

Con questi investimenti, il Comune di Bologna punta ad essere inserita tra le 100 città europee della missione Horizon Europe che mirano alla neutralità climatica entro il 2030 con un anticipo di vent’anni sugli obiettivi di raggiungimento fissati dalla UE in materia di ambiente, energia e clima.

Il Pon Metro nel processo di transizione alla mobilità sostenibile si è focalizzato sui seguenti obiettivi puntando su una mobilità più connessa, condivisa e elettrica:

  • Crescita uso del trasporto pubblico locale (TPL) per i residenti
  • aumento frequenza di utilizzo dei mezzi del TPL per spostamenti regolari e ripetuti
  • cambiamento abitudini di mobilità dei cittadini a livello locale
  • incentivo all’utilizzo di strumenti digitali per accedere ai servizi di mobilità
  • attivazione modalità di spostamento virtuose
  • avvio percorso verso una mobilità urbana totalmente digitale (Mobility as a Service)

I mezzi presentati in Piazza Maggiore a Bologna, insieme al Sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, Matteo Lepore, e all’Assessore a Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, sono gli snodati e-ATA Full Electric prodotti da Karsan, uno dei marchi di spicco nella transizione elettrica del trasporto pubblico. I primi mezzi Karsan e-ATA sono già disponibili ma l’intera fornitura di 24 mezzi sarà consegnata entro la fine dell’anno.

Terminate le procedure di immatricolazione, i nuovi e-bus saranno impiegati prioritariamente sulla linea urbana 21 – che collega due periferie cittadine al centro di Bologna e alla stazione ferroviaria – il cui servizio sarà, pertanto, interamente elettrificato.

I Karsan e-ATA sono bus di 18 metri a 4 porte caratterizzati da comodità e accessibilità per tutti i passeggeri: sono, infatti, provvisti di ben due piattaforme per l’alloggiamento in sicurezza di sedia a rotelle per persone a mobilità ridotta, con relative rampe di accesso ad azionamento manuale su due porte; in aggiunta, non manca il posto per un passeggino, un plus che caratterizza da tempo il layout interno richiesto dai capitolati Tper per i propri veicoli urbani.

I nuovi mezzi presentano la possibilità di un utilizzo largamente diffuso sulla rete urbana grazie alla duplice dotazione tecnologica che consente sia la ricarica notturna in deposito, sia quella nota come “opportunity”, vale a dire durante il servizio, nelle soste ai capilinea, quando saranno installati gli appositi impianti di rifornimento energetico già in progetto di realizzazione per le linee elettrificate. Per la linea 21, saranno attrezzati i capilinea Beolco e Boninsegna.

 

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