Cresce la flotta del trasporto pubblico urbano catanese con 18 nuovi mezzi sostenibili acquistati con fondi Pon Metro da Amts, azienda Metropolitana Trasporti, in qualità di soggetto attuatore. Circa 8 milioni di euro sono stati spesi per supportare la mobilità a zero emissioni con mezzi lunghi (12 metri) della “Solaris” e corti (8 metri) della “Karsan” , con un’autonomia di 250 chilometri e una ricarica di 4 ore.
La nuova flotta è stata presentata in Piazza Federico di Svevia in presenza del vicesindaco con delega alla Mobilità Paolo La Greca e l’Assessore alle Politiche comunitarie Sergio Parisi, con loro anche il direttore dell’ufficio Politiche comunitarie, Fabio Finocchiaro, e l’amministratore unico di Amts, Giacomo Bellavia.
Con la messa su strada di questi bus prosegue la conversione green del parco mezzi comunale già avviata con le altre azioni del Programma. Le nuove vetture sono tutte ad alimentazione elettrica, dotate dei seguenti sistemi tecnologici: dispositivo AVM, indicatori di linea e percorso, validatrici per bigliettazione elettronica, sistema di conteggio automatico dei passeggeri, sistema di informazioni all’utenza a bordo, sistema di analisi e controllo dello stile di guida, computer di bordo, sistema di comunicazione con semafori a priorità, sistema di videosorveglianza, sostenibilità economica e gestionale e governance del progetto.
Obiettivo dell’intervento è il miglioramento del servizio di trasporto che deve spingere i cittadini a preferire l’autobus piuttosto che il mezzo privato. La scelta dell’utente verso il trasporto pubblico locale del Comune e dell’area metropolitana deve essere motivata da caratteristiche di affidabilità e regolarità, incremento della velocità commerciale (dovuto ad un minor numero di guasti durante il servizio), maggiore confort e sicurezza, riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico grazie alla circolazione di mezzi a bassa emissione o alimentati con energia prodotta da fonti rinnovabili. Attraverso l’offerta di un servizio non solo più economico, ma funzionale ed efficiente, è possibile supportare il cambiamento verso una mobilità più verde. L’intervento è coperto completamente dalle risorse finanziate dal REACT-EU che devono essere spese entro la fine dell’anno in corso.