Sono 38 le micro, piccole e medie imprese cagliaritane delle 74 che hanno partecipato all’avviso pubblico finanziato con fondi del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane FESR/FSE 2014-2020 e React- EU, assegnatarie dei contributi a fondo perduto, volti a supportare il tessuto economico cittadino fortemente provato dall’impatto dell’emergenza sanitaria.
I fondi impegnati per il finanziamento di tutte le richieste ammesse sono stati complessivamente 1.898.169,31 euro, dopo che è stato effettuato un incremento dei primi 940.892,94 stanziati, a valere sugli stessi fondi. L’obiettivo dell’intervento è supportare il superamento della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia. In particolare, il progetto pianificato sull’Asse 6 mira a promuovere azioni legate alla Ripresa verde, digitale e resiliente. Il Bando emesso ha contribuito pertanto all’attuazione dell’Azione 6.2.1 di Rafforzamento sociale e occupazionale nelle città metropolitane.
I contributi concessi in regime di de minimis, volti a sostenere le imprese aventi sede operativa nella Città di Cagliari hanno inciso sul tessuto urbano sia in chiave di riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività, che di sviluppo delle loro potenzialità commerciali e turistiche.
Il contributo per ciascuna impresa richiedente ammonta ad un importo compreso tra i 25.000 e i 75.000 euro e costituisce l’80% dell’investimento complessivo. Gli interventi adottati, in una prospettiva di rilancio economico e dell’occupazione, riguardano il miglioramento dei processi produttivi, anche in un’ottica di maggiore sostenibilità ambientale, riduzione dei consumi energetici, abbattimento delle emissioni acustiche e sviluppo digitale.
Nello specifico, gli investimenti ammessi sono stati relativi all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi, come: macchinari e software, sistemi di e-commerce, brevetti e licenze, impianti da fonti rinnovabili (fotovoltaico, termico, eolico), mezzi mobili elettrici targati e non targati oltre che spese di consulenza per un massimale del 10%.
Per il successo del bando ha avuto un ruolo importante la proficua collaborazione tra i servizi dell’Amministrazione coinvolti e l’assistenza tecnica oltre che l’utilizzo dei canali Internet e social istituzionali del Comune per la comunicazione e divulgazione delle informazioni utili per partecipare al bando.
La pubblicazione di tutorial video realizzati con infografica e linguaggio chiaro hanno infatti supportato la comunicazione per tutta la durata del tempo concesso per l’iscrizione e partecipazione al bando.
Gli incontri preliminari in presenza volti alla disseminazione e divulgazione verso il tessuto imprenditoriale e alle associazioni di categoria del territorio potenzialmente interessate e il supporto tecnico fornito nei mesi successivi a fianco delle imprese interessate, hanno allo stesso modo contribuito all’ottima riuscita del progetto.
Il video della conferenza stampa di presentazione dell’Avviso