Positivi i primi riscontri comunicati dal Comune di Bari in merito all’assegnazione dei contributi economici destinati all’acquisto di biciclette nuove di fabbrica e ricondizionate e dispositivi per il trasporto di cose o persone, cargo bike e dispositivi di micromobilità elettrica.
Attraverso il bando che si avvale di un finanziamento disponibile sul Progetto M.U.V.T., Mobilità urbana vivibile e tecnologica, di 400.000,00 euro, finanziato con fondi PON Metro 2014-2020 REACT EU, attualmente sono stati acquistati a Bari: 1.350 mezzi destinati alla mobilità sostenibile, 150 monopattini elettrici e 1.200 le biciclette, fra tradizionali ed elettriche, 200 delle quali destinate a cittadini under 18.
Il bando pubblicato alla fine del mese di giugno, consente l’accesso ai fondi fino ad esaurimento e come deadline non oltre il 31 ottobre per la richiesta di rimborso da parte dei rivenditori. Il contributo, sotto forma di sconto in cassa, si quantifica in:
- 150 euro per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica o di un carrello montabile alla bicicletta
- 250 euro per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica del tipo a pedalata assistita o biciclette elettriche (L1eA e «cargo bike») o dispositivi di micromobilità elettrica
- 100 euro per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore)
L’incentivo concesso ai soggetti beneficiari non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto.
Il progetto M.U.V.T. ha come obiettivo quello di favorire il passaggio dei cittadini verso forme di mobilità più sostenibili come il trasporto pubblico locale, la bicicletta, il carpooling e il bike sharing. Si propone di stimolare l’adozione di stili di vita più salutari, aumentare gli spostamenti sostenibili e contrastare l’inquinamento atmosferico derivante dall’utilizzo massivo dell’automobile a uso individuale.
L’intervento è solo una delle azioni previste a supporto della mobilità sostenibile della città verso un’azione di sistema coerente alla strategia di mobilità della città stessa. Solo per citare alcuni altri interventi: supporto ad un maggior utilizzo del trasporto pubblico locale, con mezzi più confortevoli non inquinanti ed equipaggiati con sistemi ITS per la gestione del servizio e dell’informazione all’utenza; bonus mobilità, abbonamenti annuali a prezzi vantaggiosi per disincentivare all’utilizzo del mezzo privato; istituzione di Zone a Traffico Limitato che impediscono di accedere se in possesso di mezzi con una categoria emissiva elevata.
Questi i progetti della città per una vista di maggiore dettaglio: