Tra i progetti conclusi del Pon Metro 2014-2020, l’intervento relativo alla Riqualificazione energetica ed innovazione tecnologica della illuminazione pubblica, attuato attraverso la società Silfi di Firenze, consentirà in termini di risparmio complessivo un beneficio stimato di oltre 20 milioni di euro entro il 2030, suddiviso in oltre 17milioni di euro di risparmio energetico e 3 milioni di euro di risparmio manutentivo. Il Pon Metro ha partecipato alla realizzazione complessiva del progetto con una dotazione finanziaria di 7 milioni di euro destinati all’acquisto di oltre di 32.000 apparecchi illuminanti sostituiti con illuminazione a LED con relativa messa in opera.
Il progetto ha riguardato circa il 70% dei punti luce presenti in città con una distribuzione uniforme sul territorio comunale, con eccezione del centro storico, dove gli impianti esistenti sono mantenuti in percentuale maggiore a causa della presenza di impianti di illuminazione monumentale, per la tutela dei valori di percezione visiva del tessuto edilizio di maggior pregio e per il valore architettonico e storico delle installazioni. I destinatari ultimi dell’azione sono i cittadini di Firenze, fruitori del progetto sui cinque quartieri della città, Campo di Marte, Gavinana Galluzzo, Isolotto Legnaia, Rifredi.
Gli obiettivi sono destinati non solo al risparmio energetico ma anche ad un adeguamento verso soluzioni smart city per una città più sicura e sostenibile, utili anche per il monitoraggio ambientale o acustico della città, per nuovi servizi ai cittadini (wifi, sicurezza, ecc.) attraverso dei punti di connessione elettrica presenti su ogni nuovo punto luce.
Le ricadute positive del progetto hanno un impatto immediato anche sulla sicurezza. Il passaggio alla luce bianca del led ha consentito il miglioramento della percezione notturna dei colori e la visibilità a vantaggio di tutti cittadini. Una maggiore sicurezza è garantita anche dal mantenimento dell’accensione delle luci per tutta la notte, senza la necessità di provvedere ad uno stop dopo le 23 di circa il 30% dei lampioni per ridurre i consumi energetici.
La realizzazione dell’azione ha causato un incremento del comfort visivo e di sicurezza stradale, ma più in generale ha prodotto un miglioramento delle condizioni di utilizzo del sistema della viabilità urbana determinato dall’uso di livelli luminosi più uniformi e coerenti con i differenti livelli di intensità di utilizzo della rete viaria. L’azione del progetto che si colloca sull’Asse 2 del Programma dedicato all’efficientamento energetico e alla mobilità si pone anche in sinergia con l’Asse 1 focalizzato sugli interventi digitali, per consentire la distribuzione capillare nel territorio dei servizi propri del paradigma Smart city (introdotto nello Smart City Plan) e la raccolta e il trasferimento dei dati necessari al funzionamento dei dispositivi di telecontrollo del territorio.
Gli interventi di riqualificazione energetica della pubblica illuminazione costituiscono un cardine essenziale ed irrinunciabile dell’azione dell’Amministrazione ed uno dei temi centrali del Programma. A tale proposito con gli Assi aggiuntivi React-EU, in particolare con l’azione 6.1.3 la città di Firenze ha proseguito con il finanziamento dell’illuminazione pubblica sostenibile promuovendo ulteriormente l’efficientamento energetico attraverso la riqualificazione di edifici pubblici con investimenti aggiuntivi di circa 13 Mln di euro.