Terminati i lavori del primo Comitato di Sorveglianza del Pn Metro Plus e Città Medie Sud, che si è tenuto a Genova presso il Palazzo del Principe e che capitalizza l’esperienza del Pon Metro 2014 2020, ampliando la propria azione che si rivolge ora anche a 39 città medie in qualità di beneficiari per progettualità di innovazione sociale al Sud.
I lavori sono stati aperti dal Vice Sindaco del Comune di Genova, Pietro Picciocchi, con delega ai fondi Ue, che ha sottolineato quanto il Programma sia di supporto alla crescita rispettando un principio di coesione sociale e interpretando il valore della sussidiarietà partendo dall’ascolto dei territori.
Giorgio Martini, Autorità di Gestione del Pn Metro Plus e del Pon Città Metropolitane 2014-2020, ha dato poi l’avvio alla seduta plenaria per lasciare la parola agli interventi dei referenti della Commissione Europea, Luca Mattiotti e Nicola Loi (Direzione generale della Politica regionale e urbana (REGIO)) della Commissione europea, che hanno evidenziato la necessità di andare “oltre il React Eu”, spingendo le 14 città metropolitane presenti ad individuare altre fonti di finanziamento disponibili a supporto della capacità amministrativa, per un mantenimento delle risorse umane impegnate nelle attività di attuazione del Programma.
La spinta verso il sociale del Pn Metro Plus e Città Medie Sud, testimoniata da una dotazione finanziaria del valore massimo complessivo di € 326.968.000 da assegnare, sulla base dei progetti di innovazione sociale che verranno elaborati, alle città medie del Sud oggetto di intervento, rappresenta secondo Ludovico Conzimu, referente per la Commissione europea, della Direzione Generale della Politica Occupazione, un’opportunità di condivisione di buone pratiche già in uso dalle città metropolitane che saranno oggetto di “personalizzazione” sui fabbisogni dei nuovi interlocutori.
A seguito della “Presentazione sintetica del Programma”, dell’”Adozione dei criteri di selezione delle operazioni”, passaggio fondamentale per dare avvio formale all’attuazione degli interventi sul nuovo Programma Nazionale Metro Plus e della “Presentazione delle Condizioni abilitanti e le modalità di applicazione”, l’attenzione si è concentrata infine sulla presentazione di due progetti di importanza strategica: “Riconnessioni Sostenibili” del Comune di Genova e “Una promenade verde” del Comune di Cagliari.
Il primo del valore di oltre 30 milioni di euro con inizio nell’anno corrente prevede la conclusione nel 2027. Il progetto intende reinterpretare spazi e volumi della città, come evidenziato da Stefania Manca, responsabile ambientale del Comune di Genova, creando connessioni multifunzionali adatte a fronteggiare i cambiamenti
climatici. Il secondo, del valore di 58,5 milioni di euro, si concentra su sostenibilità e rigenerazione urbana e, come spiegato da Franca Urru, dirigente del Comune di Cagliari, connetterà la città al mare, attraverso interventi di mobilità sostenibile, creando un polmone verde con l’implementazione di una realtà energetica autosufficiente, un sistema idrico resiliente che alimenterà uno spazio collettivo, partecipato e creativo.
La documentazione presentata durante la giornata è disponibile alla pagina Comitato di Sorveglianza 2021-2027.