Genova, azioni a supporto della ripresa occupazionale e sociale per famiglie fragili

Per superare il degrado familiare e affrontare le molteplici criticità di chi vive in una condizione di fragilità economica e sociale, il Comune di Genova attraverso il Pon  Metro e la dotazione finanziaria aggiuntiva del React Eu, ha messo in atto attraverso il progetto “Rafforzamento e incremento misure per famiglie con fragilità economiche e sociali, popolazione giovanile e femminile”, una serie di azioni abilitanti alla trasformazione dell’ambiente. La dotazione finanziaria a disposizione è di € 6.857.142,00 per interventi che si concentrano principalmente nei grandi insediamenti ERP (la Val Polcevera) e nel Centro storico cittadino, dove sono presenti zone di grande degrado socioeconomico.

L’obiettivo a tendere è il conseguimento di un livello sufficiente di autonomia da parte di famiglie e persone in condizioni di fragilità sociale intercettate dai servizi sociali territoriali. Attraverso percorsi strutturati di progettazione partecipata tra i destinatari e soggetti del terzo settore, permettendo alle persone di essere parte attiva nei processi decisionali che intervengono nelle loro vite, sia di attività di sviluppo di reti e sostegno territoriali (parentali, amicali, di vicinato, di volontariato), sono in campo le seguenti attività :

  • Costituzione di un Centro Servizi per la famiglia

Si tratta di un sostegno educativo rivolto a famiglie in difficoltà economica e sociale volto ad assicurare protezione e prevenzione dai fattori di rischio e pregiudizio. Rappresenta uno degli strumenti principali di cui dispongono i Servizi Sociali Comunali all’interno del mandato istituzionale della tutela minorile.

  • Rete genitori bambino e alloggi per giovani

Un sistema di accoglienza protetta di giovani, nuclei genitore/bambino volta al conseguimento di un livello sufficiente di autonomia da parte di famiglie e persone in condizioni di fragilità sociale. Sono comprese azioni di accoglienza residenziale protetta attraverso l’utilizzo di comunità residenziali, alloggi protetti o alloggi sociali in un’ottica di graduale affrancamento dai percorsi protetti con forme di forte sostegno socioeducativo che, con una gradualità di interventi, accompagnano le persone a riappropriarsi di un alloggio e delle capacità di autonomia personale.

  • Servizio educativo adulti

Accompagnamento socio educativo diurno delle persone prese in carico dai servizi sociali territoriali in un’ottica di prevenzione della perdita dell’alloggio e per favorire il reinserimento socio-lavorativo attraverso percorsi individuali di sostegno socio educativo per favorire l’autonomia, il sostegno e l’inclusione di giovani e adulti.

  • Centri educazione al lavoro

Interventi di supporto volti alla prevenzione dell’ abbandono scolastico e all’avvicinamento al lavoro per i giovani. I Centri di educazione al lavoro (CEL) sono strutture che offrono la possibilità a giovani inseriti, seguiti dai servizi sociali territoriali, di elaborare e realizzare il proprio progetto personale, con la mediazione di operatori esperti. I CEL prevedono la frequenza di ragazzi e ragazze che
hanno interrotto, terminato o hanno difficoltà a terminare la scuola dell’obbligo ed intendono intraprendere un percorso di preparazione mondo del lavoro.