L’azione del Comune di Torino nell’ambito della programmazione React_Eu, volta a promuovere il superamento degli effetti della crisi da COVID19 verso una ripresa verde dell’economia, è finalizzata anche al recupero e al miglioramento della qualità ecologica dell’ambiente urbano, con azioni a contrasto degli effetti del cambiamento climatico.
L’obiettivo da raggiungere è il miglioramento dello spazio urbano, attraverso interventi che consentano al territorio di diventare uno spazio sicuro, condiviso e accessibile, favorendo la qualità del vivere nella citta.
Attraverso la dotazione finanziaria pianificata sull’Asse 6 del Pon Metro a valere sulle risorse suppletive del React Eu, sono iniziati i lavori di riqualificazione di Corso Umbria, e quelli di Corso Belgio si preparano a partire nelle prossime settimane.
Il progetto ha l’obiettivo di riqualificare i due viali alberati non solo dal punto di vista ecologico e ambientale, ma anche a livello di sicurezza e di nuova funzionalità degli spazi. Su Corso Umbria l’intervento di rifacimento dell’alberata riguarderà entrambi i lati nella tratta tra Via Fagnano e Via Capua. La sosta veicolare sarà portata in linea su strada, così da migliorare e proteggere lo spazio verde nel quale saranno messi a dimora i nuovi alberi, con una significativa riduzione delle superfici impermeabili e una migliore gestione delle acque da pioggia. Contemporaneamente verranno riqualificati e riorganizzati gli spazi, e creati nuovi attraversamenti pedonali e ciclabili.
Con la riorganizzazione delle banchine sarà realizzata sul lato sud-ovest una pista ciclabile monodirezionale, prevista dal progetto “Quartieri resilienti” concentrato nelle aree del Basso San Donato, con la predisposizione anche in direzione nord-est.
La riqualificazione del verde prevede la completa sostituzione degli alberi attualmente presenti (acero americano, Acer negundo) con una specie più adatta al contesto e alla situazione climatica attuale (peri ornamentali, Pyrus calleryana chanticleer), già sperimentata con successo da diversi anni in città. L’acero americano è tra l’altro una specie invasiva, inserita nella black list della Regione Piemonte.
L’impegno verso il green ed uno sviluppo urbano sostenibile è l’obiettivo di molteplici interventi che vanno verso una riqualificazione dello spazio pubblico, lungo Dora (da Corso Principe Oddone al Parco Colletta), con progetti diffusi di calmierazione della velocità, istituzione aree verdi fino ad arrivare ad azioni di riforestazione urbana, dei parchi collinari e dei boschi comunali delle coIline torinesi.