Prosegue l’azione di conversione del trasporto pubblico locale della città di Catania verso mezzi non inquinanti ed alimentati con energia prodotta da fonti rinnovabili. Attraverso la dotazione finanziaria del Pon Metro 2014 – 2020, più precisamente grazie alle risorse disponibili sul React Eu, da spendere entro Dicembre 2023, sono stati acquistati 18 autobus ad emissioni 0 grazie al progetto a valere sull’Asse 6 “Conversione green del parco mezzi AMTS”dell’importo di oltre 7 milioni di euro.
Sono già in circolazione i primi 11 bus di 8 metri per effettuare i necessari test di esercizio e di settaggio.
Si tratta della prima tranche di mezzi di ultimissima generazione acquistati da AMTS, Azienda Metropolitana Trasporti, società in house del Comune di Catania, in qualità di soggetto attuatore e beneficiario. Gli autobus a emissioni zero dal ridottissimo impatto acustico, sono equipaggiati con motore elettrico che garantisce un’autonomia di circa 300 km e dotati di aria condizionata. I mezzi hanno 49 posti per i passeggeri, di cui 18 a sedere. Sono tutti dotati di pedana per l’accesso dei disabili e a bordo è previsto un apposito spazio per la carrozzina.
A questa prima flotta di bus elettrici se ne aggiungeranno altri 7 bus a fine gennaio, di dimensioni maggiori, da 12 m e una capacità di 85 posti, di cui 26 a sedere. Questi mezzi più lunghi hanno maggiore potenza (300 kW) e autonomia di chilometraggio di circa 400 chilometri e potranno essere utilizzati sulle linee più frequentate, come il BRT1 e il BRT5.
La strategia della città in termini di supporto alla mobilità, prevede anche altre azioni all’interno dello stesso progetto Pon Metro oltre l’acquisto di mezzi pubblici come l’adeguamento dell’infrastruttura elettrica del Deposito/Officina R8, la realizzazione di impianti di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili. I nuovi mezzi ad alta capacità ed efficienza garantiscono una maggiore affidabilità e regolarità, caratteristiche che possono spingere il cittadino a rinunciare all’auto propria.
Il nuovo impiego di mezzi “green” del trasporto pubblico si inserisce in un più ampio quadro di rinnovamento generale della flotta, disponibile grazie anche ai fondi del PNRR per la mobilità sostenibile.