E’ stato presentato ufficialmente a Roma il 14 dicembre nella sede di Palazzetto Mattei, il Fondo Sociale Plus relativo alla programmazione 2021-2027. L’evento di lancio dal titolo “Fse+ tra innovazione e sfide” è stato organizzato dall’Anpal, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro che coordina la rete nazionale dei servizi, responsabile del sistema informativo del mercato del lavoro. Presenti tra gli altri Andriana Sukova, Vice Direttore Generale per l’occupazione, affari sociali e inclusione della Commissione Europea, Claudio Durigon, Sottosegretario del Lavoro e delle Politiche Sociali e Raffaele Tangorra, Commissario straordinario di Anpal.
Nell’agenda della giornata anche la presentazione del PN Metro Plus e Città medie Sud 2021-2027, attraverso l’intervento dell’Autorità di Gestione Giorgio Martini accompagnato da un video che sintetizza l’azione del Programma relativa alle tematiche sociali nella programmazione 2014-2020 sia nella descrizione che nei risultati ottenuti, che hanno portato ad un coinvolgimento di 180.000 persone, con 205 progetti e l’investimento di 205 milioni di euro.
L’attenzione del Programma in ambito sociale è rivolta a più aspetti, individuando risposte concrete che vanno dal sostegno all’housing, ad attività di contrasto alla povertà urbana, interventi di innovazione sociale costruiti attraverso una partecipazione attiva del cittadino e dialoghi sui territori.
Da nord a sud del Paese il video racconta testimonianze di responsabili di progetto, operatori sociali, utenti assistiti che acquisiscono competenze grazie agli interventi del Programma per essere in grado di recuperare la propria “esclusione sociale”, tornando gradualmente a vivere in una comunità.
Nella Programmazione 21-27, in netta continuità con la precedente, il PN Metro Plus e Città medie Sud presenta, in ambito Fse, azioni di rafforzamento dei servizi e riqualificazione delle infrastrutture per l’inclusione sociale e interventi di innovazione sociale rivolti non solo alle 14 città metropolitane ma anche alle città medie delle Regioni Meno Sviluppate.
La dotazione finanziaria del Programma raggiunge i 3 miliardi di euro, disponibilità più generosa rispetto al Pon Metro 2014-2020, che tiene conto delle molteplici azioni da mettere in campo, degli obiettivi di integrazione territoriale e soprattutto degli attori coinvolti: 14 città metropolitane in qualità di organismi intermedi e 39 città medie del Sud individuate come beneficiari.
Il video PNMetroPlus