Catania, la struttura sportiva del campo di Nesima pronta per fine estate

Si avviano alla conclusione anche prima della scadenza stabilita, i lavori di riqualificazione del campo di calcio di Nesima. La struttura sportiva a 60 anni dalla sua realizzazione riprenderà vita al termine dell’estate anziché allo scadere dell’anno, grazie alla dotazione finanziaria del Pon Metro di circa 1,155 milioni di euro, impiegata su un progetto ampio che prevede il recupero, la realizzazione, la riqualificazione urbana di spazi aperti.

La scommessa della città di Catania punta alla realizzazione di almeno 5 opere di riqualificazione di strutture da restituire alla cittadinanza, spazi aperti che rappresentino contenitori, luoghi, infrastrutture anche a supporto dei progetti per l’inclusione sociale, a cui il Pon Metro rivolge attenzione attraverso l’Asse 3 del Programma.

Presto il vecchio campo di Nesima utilizzerà al meglio le potenzialità di essere l’unico in città, oltre allo stadio Massimino, in grado di ospitare anche partite di serie D. L’esecuzione dei lavori  riguarda principalmente l’adeguamento del campo di calcio alle regole della Federazione Italiana gioco Calcio in merito alle partite di Lega Dilettanti, con la trasformazione del terreno di gioco in erba artificiale. Anche i campi di calcetto contigui al campo principale, verranno riqualificati e allestiti con erba artificiale. Verrà restaurata la tribunetta per il pubblico, gli spogliatoi, migliorata la funzionalità dell’impianto di illuminazione, rimessi a norma e ben funzionanti i servizi elettrici e idrici.

La zona di Nesima attraverso l’investimento sul Pon Metro diventerà un polo sportivo integrato di primo ordine,  pronto per diventare il fiore all’occhiello dell’impiantistica calcistica cittadina e punto di riferimento per una zona periferica già permeata da sacche di degrado economico e sociale. Oltre alla struttura di Nesima anche il PalaCatania nei pressi di Corso Indipendenza, da anni sottoutilizzato perché in attesa di manutenzione, grazie al Pon Metro e all’integrazione con fondi statali potrà riprendere a funzionare. I lavori che inizieranno appena assegnata la gara, prevedono la copertura del tetto con il ripristino delle parti di guaina distaccata con relativa impermeabilizzazione del soffitto, risolvendo il problema delle infiltrazioni di acqua piovana sul parquet, che verrà anch’esso rimesso a nuovo; la sostituzione della pavimentazione per le vie di fuga da mettere a norma; la messa in sicurezza del contro soffitto; il rifacimento degli impianti elettrici e idrici secondo criteri di risparmi energetico, a cominciare dalle luci a Led, infine i nuovi arredi per gli spogliatoi.

L’idea è stabilire un connubio virtuoso tra attività sportive e possibilità di aggregazione, tra sport e inclusione sociale. Il progetto dell’amministrazione comunale in linea con gli obiettivi del Pon Metro intende interrompere l’azione di degrado sugli spazi che possono avere valenza sociale,

per ospitare nuovamente attività sportive e rieducative dedicate ai giovani e a chi ne avrà necessità.