Dal 1° Aprile sarà accessibile dal portale istituzionale di Roma Capitale, il nuovo ambiente virtuale realizzato attraverso il Pon Metro 2014-2020 nell’ambito di un ampio progetto pianificato tra quelli dell’Asse 1 dal titolo esemplificativo La Casa digitale del cittadino.
Grazie alle nuove funzionalità si potrà restare a casa e ricevere ciò che serve attraverso pochi click. L’amministrazione capitolina è ora raggiungibile non solo attraverso i canali tradizionali ma attraverso una porta di accesso, attraverso la quale sarà possibile – previa autenticazione – usufruire in maniera personalizzata dei servizi on-line offerti da Roma Capitale, come fossero stanze virtuali della casa digitale.
Attraverso una pagina di benvenuto (presentata una volta atterrati sul Portale), un bottone dedicato permetterà di entrare nell’area “self-service”, previa autenticazione con le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), della Carta d’Identità Elettronica (CIE) o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
I cittadini potranno così dialogare con l’Amministrazione capitolina grazie ad una progettazione “cittadino centrica” e conoscere l’avvio di eventuali procedimenti amministrativi, monitorare lo stato delle pratiche in corso, e partecipazione ai processi in cui sono, o vorranno essere, coinvolti e fare le operazioni necessarie in pochi e semplici passaggi. Tutto ciò che riguarda l’individuo, come fosse uno scaffale aperto e trasparente, diventa accessibile e fruibile.
Un’interfaccia centrale si adatta e si personalizza in funzione della tipologia dell’utente. Si può accedere ad una gamma di servizi online attualmente esistenti e già disponibili per le specifiche utenze. Si prevede di seguire un approccio progressivo con un ampliamento del ventaglio di servizi online esistenti che saranno resi fruibili attraverso la Casa Digitale del Cittadino. I primi saranno scelti tra gli attuali servizi online già disponibili sul portale.
L’utente potrà disporre di un “cassetto” digitale in cui inserire le proprie informazioni relative ai singoli soggetti e alle loro relazioni con l’Amministrazione, progettato per essere compatibile con la Casa Digitale del Cittadino Nazionale in un’ottica di condivisione con le altre Amministrazioni coinvolte.
La Casa accoglierà anche una serie di servizi già in corso di sviluppo o che saranno rilasciati in futuro come oggetto di progetti distinti, come ad esempio lo Sportello Unico del Contribuente. Si prevede la possibilità di integrare, progressivamente, anche ulteriori servizi sviluppati dalle partecipate di Roma Capitale. La Casa Digitale si presta poi per ospitare anche collegamenti diretti a nuovi ambienti in via di definizione, come il Portale della Partecipazione oppure lo Sportello virtuale Urp.
Per arrivare a questo risultato, è stato avviato, ed è ancora in atto, un complesso lavoro di revisione dei processi di back office che sta coinvolgendo e coinvolgerà tutte le Strutture di Roma Capitale, attraverso l’adozione di un nuovo sistema di gestione della relazione con il cittadino (CRM – citizen relationship management).