#Bologna, online il bando per “imparare” a sviluppare progetti innovativi ad impatto sociale

C’è tempo fino al 16 novembre per la presentazione di idee progettuali che supportino l’innovazione sociale dei quartieri fragili della città di Bologna. E’online il  bando di un progetto Pon Metro che l’amministrazione comunale ha destinato ai giovani, intesi come energia di rinnovamento, ai quali rivolgere percorsi formativi che li rendano in grado di sviluppare idee innovative per contrastare la povertà educativa e l’esclusione sociale.

L’intervento fa parte dell’Asse3 del Programma che comprende azioni diversificate a supporto dell’inclusione sociale dei segmenti più svantaggiati della società. In una prima fase la Scuola di azioni COLLETTIVE affidatario dell’intervento, selezionerà un massimo 30 progetti innovativi focalizzati su cinque aree tematiche considerate centrali per il futuro della città:

  • sostenibilità ambientale: economia circolare, mobilità sostenibile, agricoltura urbana, consumi sostenibili, sicurezza alimentare e tracciabilità, nuove filiere alimentari;
  • competenze digitali: alfabetizzazione ai dati, progetti di citizen science, sviluppo del pensiero critico nell’analisi delle fonti e delle informazioni, privacy e autodifesa digitale, sensoristica e robotica, uso dei dati a fini mutualistici;
  • servizi collaborativi: attività di produzione, distribuzione e consumo collaborativo; nuove pratiche di welfare mutualistico; sviluppo di relazioni di comunità, anche in ottica intergenerazionale e cross-culturale;
  • creatività urbana: percorsi di formazione innovativa e/o diversificazione dei pubblici; progettazione e realizzazione di prodotti e servizi propri del design, della moda, dell’editoria, del settore musicale, dei new media, del gaming che prevedano il coinvolgimento attivo dei beneficiari;
  • benessere di comunità: promozione della salute pubblica; attività sportive inclusive per differenti età, corpi e generi; supporto comunitario alla fragilità fisiche, psicologiche e relazionali; servizi di sostegno alle nuove genitorialità; educazione sessuale e affettiva.

Con il supporto della Scuola di azioni COLLETTIVE, i progetti selezionati saranno affiancati da moduli di formazione e, successivamente sostenuti da finanziamenti fino a 30 mila euro per progetti strategici e fino a 5 mila euro per progetti sperimentali. Il progetto prevede di supportare le idee progettuali selezionate  con un processo che favorisca il potenziamento delle reti civiche, del Terzo Settore e delle Comunità.