Da Mercoledì 15 Luglio, dalle ore 15.30 alle ore 17.30, partono gli Stati Generali del Turismo 2020 della città di Firenze presieduti dalla Sottosegretaria di Stato per i Beni e le Attività Culturali Lorenza Bonaccorsi,dal Sindaco Dario Nardella e dall’Assessore al Turismo Cecilia Del Re. In questa occasione, verranno condivise proposte e presentata l’App Feel Florence realizzata con fondi Pon Metro stanziati sull’Asse 1 del Programma grazie all’implementazione della piattaforma creata attraverso il progetto Smart Tourism.
Terminata la fase di codesign durante la quale son stati recepiti anche i contributi di ‘beta tester’ per sperimentare le interazioni possibili con il Comune di Firenze e proporre miglioramenti a quelli esistenti, ora l’app è pronta per governare i flussi turistici e suggerire itinerari in città, avvicinare i turisti alle esperienze locali e promuovere una forma di turismo sostenibile. Feel Florence è destinata non solo a turisti ma a tutta la cittadinanza.
Nasce dalla collaborazione della direzione Sistemi informativi, della direzione Turismo, della direzione Servizi tecnici del Comune di Firenze e del digital partner Almaviva. Il sistema è pensato per avere una forte presenza di contenuti proposti da enti del territorio della provincia di Firenze nell’ambito turistico fiorentino, anche tramite una collaborazione con Regione Toscana ed il progetto Visit Tuscany.
Anche se non direttamente impegnato sul tema del turismo, il Pon Metro si pone come facilitatore di servizi, consentendo al cittadino di vivere con più facilità l’offerta turistica. Feel Florence consente di raggiungere l’obiettivo: da un lato, attraverso un’impostazione che punta sul suggerimento di nuovi e accattivanti percorsi ed esperienze in grado di guidare il turista anche al di fuori dei luoghi più battuti dai flussi turistici; dall’altro, tramite l’analisi dei dati, la rilevazione in tempo reale delle presenze in determinate zone della città, consente di avvisare il turista, attraverso un alert di differente colore, di quali siano in quel momento le aree più congestionate e quali invece possano essere godute senza eccessivo affollamento. Residenti e non residenti potranno vivere al meglio la città attraverso un turismo sostenibile più “tecnologico” alla pari delle grandi città europee.