Approvata la delibera dell’Assessore alla Casa del Comune di Firenze, Andrea Vannucci, che dà il via al progetto Pon Metro di riqualificazione dell’edificio Meyer, ex centro servizi dell’ospedale pediatrico di via Luca Giordano. L’intervento ha un valore complessivo di 2,3 milioni di euro a valere sull’Asse 4 del Programma, destinato a dare nuova vita e funzionalità sociale ad immobili spesso in disuso.
Il progetto Immobile ex Meyer: risanamento conservativo edilizio per servizio di gestione emergenza abitativa prevede la realizzazione di 18 mini appartamenti ad alta efficienza energetica, da assegnare a singoli individui o piccoli nuclei familiari, come ad esempio giovani coppie in situazioni di disagio socioeconomico. La metratura varia dai 35 metri quadrati ai 65. I destinatari degli appartamenti sono persone non in grado di sostenere i costi di locazione del libero mercato, in molti casi per motivazioni “incolpevoli”, riduzione e perdita del lavoro, che dispongono ancora di una capacità di reddito incompatibile con l’accesso all’edilizia residenziale pubblica. Gli interventi sugli immobili destinati all’inclusione sociale prevedono una coerenza e una sinergia con l’Asse 3 del Programma, attraverso il supporto di servizi mirati: consulenza legale, avviamento e formazione al lavoro, inserimento sociale, educativo e sanitario, finalizzati al superamento progressivo delle cause della povertà abitativa, con la contestuale attivazione di un percorso di accompagnamento personalizzato.
Oltre agli alloggi, sono previsti spazi di socializzazione comune come salottini e servizi accessibili: lavanderie, ambienti destinati al personale di gestione quali portineria, magazzini. Ogni appartamento sarà dotato di un sistema di contabilizzazione per effettuare le misure di consumo di ogni alloggio e sulla copertura, che sarà completamente rifatta, verranno installati pannelli fotovoltaici non riflettenti per una superficie complessiva di circa 70 metri quadrati. L’impianto di illuminazione sarà realizzato con luci a led a basso consumo e a elevata efficienza energetica. Sarà installato un impianto di videosorveglianza del perimetro esterno dell’edificio e dei principali varchi di accesso.
La riqualificazione dell’edificio ex Meyer rappresenta un esempio di contrasto all’emergenza abitativa attraverso il recupero di un immobile inutilizzato e possibile sede di degrado.