Prorogato al 30 aprile il bando Pon Metro “Quartieri connessi”, rivolto al Terzo Settore per la creazione di nuovi servizi nelle aree urbane svantaggiate

E’ stato posticipato il termine per la presentazione delle domande in risposta all’Avviso del Comune di Milano sul progetto Pon Metro Quartieri Connessi, relativo all’individuazione di soggetti del Terzo Settore, disponibili alla co-progettazione di servizi innovativi per la creazione di opportunità sociali, culturali e imprenditoriali in aree urbane svantaggiate. C’è tempo quindi fino al 30-04-2020 entro le ore 12.00 per presentare domande da inviare tramite PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo: politichecasa@postacert.comune.milano.it

L’obiettivo del bando, dell’importo totale di 516.500 €, ripartiti su tre differenti aree progettuali, è la realizzazione delle attività relative all’Asse 3 del Programma, “Servizi per l’inclusione sociale”, per le quali il Comune di Milano prevede, attraverso la selezione, di individuare soggetti in grado di offrire servizi funzionali, nei quartieri caratterizzati da situazioni di degrado e marginalità socio-economica.

I soggetti proponenti del Terzo Settore dovranno scegliere l’area o le aree di progetto per le quali intendono partecipare delle nove zone individuate, presentando una proposta progettuale, per ciascuna area, declinando la tipologia di servizio che si intende implementare tra quelle individuate: portinerie sociali (Area progetto 1), servizi innovativi e animazione (Area progetto 2), impresa e comunità (Area progetto 3).

Il Comune di Milano, attraverso il Pon Metro, sosterrà i progetti individuati mettendo a disposizione: le risorse finanziarie per sostenere i servizi nei primi 24 mesi;i locali riqualificati che ospiteranno le sedi operative dei servizi in assegnazione, a titolo gratuito (non verrà applicato alcun canone d’affitto per l’intera durata della convenzione, mentre i costi per le utenze e le spese condominiali saranno a carico dei soggetti selezionati).

Il progetto Quartieri connessi è innovativo poiché integra tre diversi ambiti di intervento (Asse 1, Asse 3 e Asse 4) rispondendo a bisogni ed esigenze diverse, prevedendo l’impiego delle risorse PON Metro per la riqualificazione di nove spazi inutilizzati o sottoutilizzati che fanno parte del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Milano. Si tratta principalmente di portinerie o locali commerciali sfitti, di diversa metratura, presenti al piano terra di nove complessi residenziali in ambiti periferici della città che presentano criticità e fenomeni di esclusione sociale. In ciascuno di questi locali sarà finanziato l’avvio dei progetti, selezionati tramite procedura di co-progettazione, per lo sviluppo di servizi innovativi e attività culturali e micro-imprenditoriali rivolti agli inquilini (target sociali diversi e con presenza di fenomeni di marginalità) e più in generale al quartiere di riferimento.

Gli spazi riqualificati oltre a offrire nuovi servizi costruiti sui bisogni della cittadinanza dovranno anche fungere da punti di aggregazione locale e di accesso facilitato e guidato a una serie di servizi digitali destinati agli inquilini ERP sviluppati attraverso una nuova piattaforma digitale. Gli altri progetti integrati sono: Quartieri connessi – Riqualificazione spazi, che fa parte dell’Asse 4 del programma che si occupa di Infrastrutture per l’inclusione sociale e Quartieri connessi – Piattaforma digitale a valere sull’Asse 1, Agenda digitale metropolitana.