Il 2019 si chiude positivamente per il PON Metro e per le 14 città metropolitane, attori del Programma di sviluppo urbano, con il raggiungimento del target di spesa previsto al 31 Dicembre 2019, fissato dalla Commissione europea e definito N+3, con un totale di spesa certificata di € 222.409.400,33.
Ad oggi sono attivi e monitorati 516 progetti dei quali 395 hanno prodotto spesa. Attraverso l’applicativo “Consulta i nostri progetti”, in corso di aggiornamento per l’allineamento delle informazioni, disponibile sul portale del Pon Metro, sarà a breve possibile seguire lo stato di avanzamento di ogni intervento, sia dal punto di vista finanziario che descrittivo.
Nel corso dell’anno inoltre, il lavoro costante di supporto e coordinamento dell’Autorità di Gestione e l’impegno responsabile delle città hanno consentito di “guadagnare” l’assegnazione delle quote di Riserva di efficacia, una premialità di risorse aggiuntive a fronte dei risultati conseguiti nella verifica intermedia nel corso del 2019.
Attraverso la lettura del Performance framework, strumento di riferimento introdotto nel ciclo di programmazione 2014-2020 per migliorare l’efficacia dell’attuazione, la Commissione Europea con decisione di esecuzione del 20 agosto 2019, ha infatti assegnato al Pon Metro le quote di Riserva agli Assi, in relazione alle categorie di regione che hanno conseguito i propri target.
Rispetto alla dotazione iniziale il Programma può contare quindi su €32.008.691,00 di risorse aggiuntive: delle quali €19.483.763,00 a valere sul FESR e €12.524.928,00 a valere sul FSE.
Un bilancio favorevole rispetto al lavoro svolto, ma lo staff dell’Autorità di Gestione e quello delle città metropolitane sono già impegnati sia nel raggiungimento dei prossimi livelli di spesa, che in attività e in gruppi di lavoro che guardano alla prossima programmazione, riflettendo sulle lezioni apprese, potenziando le esperienze positive, migliorandone l’attuazione.