Con 16 bus elettrici funzionanti, Messina è la prima città in Sicilia e tra le prime del sud Italia a scegliere la sostenibilità per il trasporto pubblico urbano. I bus prodotti dalla BYD Italia S.p.A., società leader nel settore dei mezzi elettrici, sono stati finanziati con i fondi Pon Metro disponibili sull’Asse 2 del Programma che si occupa anche di sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana oltre che di efficientamento energetico e illuminazione pubblica.

I nuovi mezzi elettrici a seguito di un periodo di “sperimentazione” relativo alla capacità di percorrenza delle linee in base alla ricarica, hanno ora ufficialmente superato la fase di test e sono a disposizione del cittadino. I bus acquistati rientrano nel progetto “Rinnovamento e potenziamento tecnologico del TPL” della flotta dell’Azienda Trasporti Messina (ATM), azienda del Comune di Messina che gestisce il trasporto pubblico locale, con l’obiettivo di rinnovare il parco macchine riducendo l’inquinamento acustico e le emissioni di CO2. Il progetto prevede inoltre l’equipaggiamento dei bus con sistemi ITS “Sistemi di trasporto intelligenti, in questo caso relativi all’infomobilità in grado di fornire ai cittadini informazioni puntuali.

L’intervento sui mezzi di trasporto pubblico prevede inoltre installazioni di stazioni di ricarica lenta nel periodo notturno da collocarsi presso il deposito. Verranno previsti ulteriori sistemi di carica rapida presso il parcheggio di interscambio di Zaera, per garantire la piena operatività dei mezzi in servizio.