Sette piattaforme tematiche con infrastrutture all’avanguardia saranno presto a disposizione di tutti i Comuni delle “Madonie”. Grazie alla dotazione finanziaria di 16milioni di euro, che ha reso possibile la realizzazione delle piattaforme nell’ambito dello sviluppo delle azioni dell’Asse 1 relative agli interventi di Agenda Digitale sviluppate nell’ambito del Pon Metro della città di Palermo, sarà possibile condividere il valore di questo investimento attraverso la collaborazione tra la città metropolitana di Palermo ed i comuni di cintura.
Con l’accordo siglato nel mese di ottobre nella sede di Palazzo delle Aquile tra il Comune di Palermo, l’Unione dei Comuni “Madonie” e la società in house Sispi S.p.A., che ha visto presenti per la sottoscrizione, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il presidente dell’Unione, nonché sindaco di Petralia Soprana, Pietro Macaluso, ed il presidente della società Sispi S.p.A., Francesco Randazzo, le piattaforme sviluppate nell’ambito del PON Metro saranno presto disponibili ai comuni dell’hinterland che potranno condividerle, mantenendo ognuno, la propria autonomia.
Attraverso l’acquisizione e messa in esercizio di sistemi tecnologici e gestionali il cittadino sarà supportato nell’interazione con le istituzioni, consentendo un avvicinamento con l’amministrazione pubblica anche attraverso l’utilizzo di servizi in ambiti prioritari che afferiscono a: Assistenza e Sostegno Sociale, Edilizia e Catasto, Cultura e Tempo Libero, Lavoro e Formazione, Tributi Locali, Ambiente e Territorio, Lavori Pubblici
Il coinvolgimento dei comuni è in linea con gli obiettivi del Programma attraverso cui si intende promuovere un approccio collaborativo verso interventi innovativi con una visione orientata al cittadino. Il valore aggiunto di questo approccio sistemico è rappresentato anche dalle attività di aggiornamento e formazione sui temi dell’Agenda Digitale nazionale, che a seguito dell’accordo, consentiranno di acquisire le offerte di innovazione per utilizzarle efficacemente, supportando il trasferimento di know how, la definizione di flussi organizzativi e la replicabilità di modelli. Proprio in continuità con la sottoscrizione dell’accordo con il Comune di Palermo, il 24 ottobre, presso l’aula consiliare del comune di Castellana Sicula (PA), si è svolto un ulteriore incontro con i comuni dell’Unione dei Comuni Madonie, nel corso del quale è stato presentato lo stato di avanzamento degli interventi dell’Asse 1, ed illustrato il metodo di coinvolgimento che si intende adottare.
Nello specifico è stata presentata la piattaforma relativa alla gestione degli appalti pubblici, che permette di effettuare gli adempimenti di diffusione e comunicazione delle opere da parte dei comuni in maniera unitaria e organica, secondo i vigenti obblighi di legge.