31 Maggio, a Bologna si parla di inclusione sociale

La traduzione letterale di “Housing First” rimanda emblematicamente il senso della soluzione innovativa, a tratti ancora sperimentale, che le città stanno avviando per contrastare il disagio abitativo, la povertà ed il malessere sociale che ne consegue. Mercoledì 31 maggio alle ore 15, in sala Tassinari presso Palazzo D’Accursio, (Piazza Maggiore n. 6) attraverso la presentazione delle  azioni finanziate dal PONMetro Bologna a proposito di politiche abitative e di contrasto alla povertà, si entrerà nel merito di un confronto e uno scambio di esperienze su un percorso che, capovolgendo l’iter consueto, prevede l’ingresso immediato in case e appartamenti.

“Casa prima di tutto” dunque, seguendo un cammino progressivo che avrà raggiunto il suo obiettivo finale con la riconquista da parte dell’utente di una propria autonomia per un reinserimento appieno nella società.

L’evento dal titolo “Dal PON Metro risorse per l’Housing First: esperienze e dialogo per costruire l’innovazione sociale”, vuole utilizzare un format che punta al coinvolgimento del pubblico, di tutti i settori sensibili, e presentare attraverso uno scambio di esperienze, un modello di intervento sociale che prevede la comprensione del bisogno dell’utente, la definizione di un programma di supporto condiviso tra servizio sociale e utente stesso.

Grazie alla dotazione finanziaria offerta dal Programma, consistente in 10,3milioni di euro per le infrastrutture da dedicare all’inclusione sociale e 9,83 milioni di euro per progetti relativi ai servizi, da aprile 2017 la dotta Bologna potrà estendere il target dei beneficiari ad ulteriori fasce di cittadinanza svantaggiata e senza dimora.

La giornata offrirà l’occasione di conoscere quanto il Comune sta attuando in merito alle politiche di contrasto alla marginalità adulta,  attraverso l’intervento dell’Assessore Luca Rizzo Nervo, per poi entrare più nel merito dell’approccio scelto e condiviso anche attraverso il supporto partecipativo della cittadinanza, con la partecipazione di Monica Brandoli, Azienda Pubblica Servizi alla Persona, Città di Bologna, e di Antonella Bonaduce, esperto PON Metro che interverrà in merito al contributo previsto dal Programma circa l’attuazione di questo  approccio sia in termini finanziari che di contenuto, per poi lasciare spazio ad un confronto sulle esperienze acquisite in tema di housing  first in Emilia Romagna, con l’intervento di Monica Raciti, Responsabile servizio politiche per l’accoglienza e integrazione sociale, Regione Emilia Romagna.

A conclusione dei lavori, una  tavola rotonda a cui parteciperanno i responsabili per le città di Ravenna, Rimini e Bologna, dei programmi di Housing First.