Accoglienza residenziale a bassa soglia, è questo uno dei progetti a valere sull’Asse 3 – Servizi di inclusione sociale del Piano operativo del PON Metro relativo alla città di Napoli e ora in fase di attuazione, che prevede una dotazione finanziaria complessiva di € 4.480.000,00. Attraverso il supporto del PON Metro, l’amministrazione comunale napoletana si è posta l’obiettivo prioritario di intervenire sui bisogni primari di sopravvivenza, tra cui il riparo notturno, l’alimentazione ed i generi di prima necessità, con servizi attivi tutti i giorni che prevedono in casi emergenziali anche un’accoglienza h24. Nell’ambito di questo intervento, il Comune di Napoli, rappresentato dall’Assessore al Welfare Roberta Gaeta, ha siglato l’Accordo Quadro per l’affidamento delle attività di Accoglienza Residenziale a Bassa Soglia per persone senza fissa dimora, che comprendono servizi sociali rivolti a persone adulte in difficoltà: senza dimora, immigrati, persone con problematiche importanti di entrambi i sessi. L’accoglienza è garantita anche ai non residenti e ad adulti stranieri presenti sul territorio in condizioni non compatibili con la vita in strada. L’accordo quadro, che fa riferimento al bando del Comune di Napoli con scadenza 10 luglio 2017, prevede l’affidamento delle attività per un periodo di due anni agli enti appaltanti: La Locomotiva Onlus Soc. Cop. Soc. e l’ Associazione Centro La Tenda Onlus (ATS). Il valore dell’appalto complessivo è di € 2.093.640,00 distribuito sulla base dei servizi erogati con contratti attuativi della durata di un anno.